Disturbo del sonno nella Fibromialgia

Il disturbo del sonno nella Fibromialgia è estremamente frequente.
Forse non tutti sanno che il problema, solo raramente, riguarda l’addormentamento.
Nella maggior parte dei casi il sonno è disturbato da risvegli continui (frammentazione del sonno).
Questa frammentazione del sonno giustifica la stanchezza persistente e la necessità di riposare durante il giorno. Inoltre può determinare una difficoltà di concentrazione e di memoria con minor resa sul posto di lavoro.

Il sonno è una funzione vitale estremamente importante ed è regolato da un orologio biologico che regola molteplici funzioni fisiologiche, tra cui ad esempio, il sistema endocrino ed il sistema immunitario. Anche la memoria si struttura durante il sonno. Tutti gli animali in natura dormono un certo numero di ore ogni giorno.

Durante il sonno si intercalano fasi che possono essere misurate da un elettroencefalogramma. In senso semplificato ma misurazione della qualità del sonno avviene al risveglio: stanco o riposato?
Le persone con fibromialgia  dichiarano di essere stanche (asteniche) al risveglio, quando è massima anche la percezione del dolore muscolare diffuso.

Al disturbo del sonno concorrono: le preoccupazioni (stress) e le cattive abitudini: sonnellini durante il giorno, televisione o schermi guardati a lungo la sera prima di coricarsi, troppo cibo o alcool a cena, eccetera.

Ecco alcuni consigli per aiutare a ottenere un sonno di qualità:
1.Mantieni una routine del sonno regolare andando a letto e alzandoti alla stessa ora ogni giorno.
2.Crea un ambiente confortevole nella tua camera da letto: tieni la temperatura fresca, il buio e il rumore a livelli accettabili.
3.Evita di guardare la TV, utilizzare dispositivi elettronici o lavorare a letto. Queste attività possono stimolare il cervello e rendere più difficile addormentarsi.
4.Pratica tecniche di rilassamento come la respirazione profonda o la meditazione prima di andare a letto.
5.Assicurati di fare esercizio fisico durante il giorno, ma evita di farlo troppo vicino all’ora di andare a letto.
6.Limita l’assunzione di caffeina e alcol, soprattutto nelle ore serali.

Infine il disturbo del sonno nella Fibromialgia è direttamente responsabile del dolore muscolare diffuso, tipico di questa malattia. Durante un sonno riposato e ristoratore avviene infatti il ripristino dei rapporti tra serotonina e noradrenalina nei centri nervosi sensitivi. In modo semplicistico si può affermare che il sonno regola le soglie di percezione del dolore.

L’attività fisica migliora il disturbo del sonno delle persone con fibromialgia.
I farmaci ipno-induttori sono spesso inefficaci, perché il disturbo del sonno nella fibromialgia è dipendente dai frequenti risvegli. La fase di addormentamento è alterata in una minoranza di casi.

Dr. Roberto Gorla Reumatologia ASST Spedali Civili di Brescia